Bloch mb.157 C1 (1:72)

Ben ritrovati con un caccia che è l’evoluzione finale di una importantissima ditta fondata da Marcel Ferdinand Bloch (https://it.wikipedia.org/wiki/Marcel_Dassault) che diventò negli anni ’50 del XX secolo la Dassault. Come ho già detto prima, questo è l’ultimo modello della serie “150” (https://en.wikipedia.org/wiki/Bloch_MB.150), interpretato come caccia intercettore d’alta quota (anche notturno) e d’alte prestazioni; sono partito dal Bloch mb 155 (https://it.wikipedia.org/wiki/Bloch_MB_155) della Rsmodels dove ho modificato il motore (allungandolo di pochi millimetri), l’elica, aggiunto il ruotino di coda retrattile, presa carburatore sotto la NACA, modificata cappottina con piani di coda ingranditi e antenna radio. Materiale usato plastica del modello, resina epossidica bi-componente, ottone e acciaio; i colori sono tipici dell’ Armée de l’Air durante le ultime fasi della Seconda Guerra Mondiale mentre la mimetica è una variante non convenzionale usata per i caccia d’alta quota e notturni. P.S.: questo è un altro esempio di modifica dato che il kit del Bloch mb. 157 (FGMmasterDujin) esiste ed è un pochino tanto caruccio.

Per i dati tecnici del “157” ecco il link https://it.wikipedia.org/wiki/Bloch_MB_157

Nakajima-Mitsubishi Ki-99 (1:72)

Dopo un po’ di pausa, si riparte con un progetto di aereo dell’esercito Imperiale Giapponese (Dai-Nippon Teikoku Rikugunhttps://it.wikipedia.org/wiki/Dai-Nippon_Teikoku_Rikugun) derivato dal caccia di alta quota Nakajima ki-87 (https://it.wikipedia.org/wiki/Nakajima_Ki-87); difatti su internet girano foto di un modello pre-impostato del Ki-99 ma sinceramente quello che fanno vedere e che vendono, è un fantasy. Modifica basilare rispetto all’originale Ki-87 della Rsmodels è l’allungamento del cofano, la sistemazione del gruppo turbo-compressore spostato nella parte inferiore della fusoliera e delle n°2 prese d’aria grandi sulla parte anteriore vicino alla NACA motore. Materiale usato plastica del modello, resina e stucco a base di resina bi-componente, plasticand, ottone, nylon e metallo bianco. La mimetica e i colori sono una variante per i caccia d’alta quota Giapponesi durante la Seconda Guerra Mondiale.

Per quanto riguarda i dati tecnici e le dimensioni non vi è nulla a riguardo dato che si tratta di un progetto solo e solamente realizzato su carta ma si può ipotizzare per la motorizzazione un Nakajima Ha217 (Ha-46) da 3 000 hp, lo stesso usato su un altro progetto chiamato Nakajima KI-87 II.

Piaggio P.114 Idro-bombardiere (1:72)

Dopo l’interruzione del sabato e domenica, rieccoci con un altro progetto; l’idro-bombardiere Piaggio P.114 della Regia Marina. Modifica essenziale è stata l’ aggiunta di n°2 scarponi per il flottaggio (derivati dal CANT Z.506 Airone della Italeri), l’aereo principale derivato dal kit della Special Hobby, modificate le NACA e motori in resina, modifica al muso e al cockpit con rimozione del carrello principale, aggiunto porta siluri con siluro Whitehead della ditta 3dmodelskits. Materiale usato plastica, resina bi-componente, stucco, metallo e nylon; i colori e la mimetica sono quelli della Regia Marina durante il 1943.

Per quanto riguarda i dati tecnici non c’è nulla al riguardo, ma per dimensioni e apparato motrice vedere qui il link del Piaggio P.108 suo derivato https://it.wikipedia.org/wiki/Piaggio_P.108. Differenza essenziale è costituito dall’armamento che varia da siluri a bombe di profondità.

Qui sopra particolare siluro Whitehead da 533 mm (170 x 450 x 5,46 Avio).