Kawanishi N1K-T with Termojet (1:72)

Ben tornati con un progetto su carta per un caccia-parassita (https://it.wikipedia.org/wiki/Caccia_parassita) basato sul caccia-bombardiere della marina Nipponica Kawanishi N1K (https://it.wikipedia.org/wiki/Kawanishi_N1K) lanciabile da un’aereo madre o da una base situata all’interno di una montagna appositamente nascosto; la versione che ripropongo io è motorizzata con un motoreattore basato sul progetto Campini (https://it.wikipedia.org/wiki/Motoreattorehttps://it.wikipedia.org/wiki/Campini-Caproni_C.C.2#:~:text=Il%20Campini%2DCaproni%20(ulteriori%20sigle,Pelton%2C%20fu%20realizzato%20dall’azienda). Il kit di partenza per la modifica e il carrello ( anch’esso completamente rifatto) è della Hasegawa cambiando e ricostruendo fusoliera, piani di coda e presa d’aria anteriore mentre i materiali usati sono stati plastica, resina epossidica, stucco in resina bi-componente, plasticard, acciaio, ottone e metallo bianco. I colori e la mimetica sono una variante da caccia per la difesa aerea locale durante le fasi di una guerra ipotetica prolungata durante il 1946.

Per quanto riguarda storia e dati tecnici non risulta nulla che tranne per la motorizzazione un un motore Termogetto Sakae su base Campini.

In questa tavola un esempio di aereo (una variante di Nakajima Kikka https://it.wikipedia.org/wiki/Nakajima_J9Y) per il lancio da una base nascosta in una montagna preso da internet.

Yokosuka P1Y6-S (1:72)

Sviluppo del predecessore ma con motori turbo-compressi derivati dai BMW 801TJ (https://it.wikipedia.org/wiki/BMW_801) da caccia notturna della Marina Imperiale Giapponese. Le modifiche sono state l’aggiunta dei motori BMW della Hasegawa modificati (il kit di partenza sempre Hasegawa) radome nel muso contenente il radar da ricerca notturna Morgenstern (https://en.wikipedia.org/wiki/Lichtenstein_radar) e n°2 cannoni obliqui in posizione Schräge Musik (https://en.wikipedia.org/wiki/Schr%C3%A4ge_Musik); materiale usato plastica del modello, resina bi-componente, nylon, ottone e metallo bianco mentre i colori e la mimetica sono una variante usata dalla Marina durante le ultime fasi della Seconda Guerra Mondiale.

Per i pochi dati tecnici ecco il link (che è lo stesso dello scorso articolo) https://it.wikipedia.org/wiki/Yokosuka_P1Y.

Yokosuka P1Y2-S Kyokko (1:72)

Bentornati con un progetto interessante per quanto riguarda la Marina Imperiale Giapponese: il P1Y2-S da caccia notturna. Il kit è quello base della Hasegawa ma con qualche modifica da renderlo diverso; prima di tutto ho aggiunto n°2 eliche quadripala, modificata la prua vetrata sostituita da una piu’ compatta per il radar da ricerca notturna di nome sconosciuto (forse di derivazione tedesca e molto probabilmente il Berlin https://en.wikipedia.org/wiki/FuG_240_Berlin) , n°2 cannoni dorsali in posizione Schräge Musik e ruotino di coda retrattile. Materiale usato plastica del modello, resina bi-componente epossidica per il radar all’interno, nylon e ottone; mentre i colori sono quelli usati dalla Marina Nipponica, la mimetica è una variante per gli aerei da caccia notturna durante le ultime fasi della Seconda Guerra Mondiale.

Per i dati tecnici ecco il link https://it.wikipedia.org/wiki/Yokosuka_P1Y.

Mitsubishi A7M4 (1:72)

Ben ritornati con un progetto non tanto dissimile a quello che ho pubblicato tempo fà (per intenderci l’A8M1); questa rappresenta la versione migliorata dell’A7M3/A7M3-J d’alta quota e caccia notturno. Sono partito dal kit della FineMolds dove ho modificato il motore allungando la fusoliera di 2/3 cm e aggiunti n°2 cannoni obliqui sul dorso (schräge musik); materiale usato plastica del modello, resina bi-componente, metallo bianco, ottone e nylon; la mimetica e i colori sono una variante sperimentale della Marina Giapponese (kyūjitai: 大日本帝國海軍?, shinjitai: 大日本帝国海軍?, rōmaji: Dai-Nippon Teikoku Kaigun o 日本海軍 Nippon Kaigun, lett. “Marina dell’impero del Grande Giappone”) durante le ultime fasi della Seconda Guerra Mondiale.

Per dati tecnici basta vedere l’articolo dell’A8M1 (l’A7M4 non si troverà ma basta vedere i pochi dati riferiti all’A7M3).

Mitsubishi A8M1 (1:72)

Ormai su internet si possono trovare fanta-progetti di ogni genere ma quello che mostro oggi è un ipotetico modello sviluppato dal Mitsubishi A7M Reppu (https://it.wikipedia.org/wiki/Mitsubishi_A7M) per un caccia-intercettore notturno e diurno per la difesa aerea nipponica durante le ultime fasi della Seconda Guerra Mondiale. Sono partito dal kit della FineMolds dove è stata completamente modificata la parte anteriore del muso (motore piu’ lungo e elica esapala) e aggiungendo un cannone a metà fusoliera obliquo (Schräge Musik) essendo questo un caccia notturno. Materiali usati plastica del modello, resina bi-componente, metallo bianco, nylon e resina epossidica; la mimetica e i colori sono tipici per la caccia notturna durante le fittizie battaglie prolungate nel 1946.

P.s.: questo è un “what if” e quindi non ci sono dati tecnici a parte per l’immaginaria motorizzazione di un Mitsubishi Ha-43 turbocompresso da circa 2300/2500 cv.